PARODONTOLOGIA

PARODONTOLOGIA

Curare la malattia parodontale con il laser a diodi

Il nostro approccio terapeutico: la terapia laser non chirurgica della parodontite. La malattia parodontale (nota anche come piorrea o parodontite) è una malattia infiammatoria provocata dai microrganismi della placca batterica. Se non curata, l’infezione procede in profondità: la gengiva si allontana dal dente, creando tasche in cui i batteri si accumulano; il tessuto osseo viene distrutto e i denti diventano mobili. I primi segni visibili sono in genere il sanguinamento delle gengive, la loro recessione (radici scoperte), la mobilità di uno o più denti e il loro cambiamento di posizione.
Cause:  Alla causa principale, quella batterica (placca e tartaro), si associano l’ereditarietà (genetica), il fumo, un’alimentazione scorretta, stress, malattie, utilizzo di farmaci e condizioni come il bruxismo (digrignamento) ed il serramento dei denti, che causano un trauma su gengive ed osso, indeboliscono la microflora della bocca dando il via libera ai batteri patogeni (cattivi) che, superando di numero i batteri buoni, generano uno squilibrio dannoso. Una recente ricerca pubblicata sul “Journal of Dental Research” afferma che il 47% dei trentenni e oltre il 70% degli ultra sessantenni, hanno una malattia parodontale attiva.
Sintomi:
⦁ gengive che sanguinano facilmente (se il paziente non è un fumatore)
⦁ gengive rosse, gonfie o sensibili
⦁ gengive scostate dai denti e retratte
⦁ gengive con fuoriuscita di pus
⦁ alito cattivo o sapore sgradevole persistenti
⦁ denti mobili
⦁ denti con radici scoperte
⦁ spostamento dei denti con creazione di spazio tra un dente e l’altro
⦁ cambiamento della posizione dei denti

Questa patologia può essere prevenuta e controllata. L’utilizzo del laser a diodi nelle malattie parodontali (gengivite e parodontite) ci consente di eseguire dei trattamenti minimamente invasivi, particolarmente efficaci sui patogeni parodontali, e senza sanguinamento, gonfiore e dolore intra e post-operatorio. L’energia laser viene infatti trasmessa tramite una sottile fibra che può facilmente penetrare nelle tasche parodontali profonde per esplicare i suoi effetti terapeutici senza la necessità di utilizzare curette chirurgiche convenzionali, praticare incisioni e dare punti di sutura. La terapia con il laser è più veloce del trattamento convenzionale, ha un’efficacia superiore del 40%, promuove la decontaminazione delle tasche parodontali dai batteri e la rigenerazione dei tessuti, non necessita di anestesia, riduce e/o elimina la mobilità dei denti, chiude le tasche parodontali con conseguente formazione di un nuovo attacco parodontale e rigenerazione di parte dei tessuti distrutti dal processo infiammatorio

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